target

Irene Fornaciari

Irene Fornaciari

 

07/04/2016

Chi vi ha detto che Sanremo si guarda solo in tv?? E se ci fosse la possibilità di rivivere quelle emozioni dal vivo, con una delle cantanti proprio a un metro da voi? E se, ancora, ci fosse la possibilità di parlarci come se fosse la vostra più cara amica... ci credereste? 

È proprio quello che è successo a noi lunedì 4 aprile. E chi se lo aspettava che Irene Fornaciari, oltre ad essere brava, fosse anche una persona splendida! Gentile, coinvolgente e carismatica. Tutto ciò è emerso durante l'intervista fatta dall'Uniweb Tour, in collaborazione con Vox (un'associazione culturale no profit nata tra le mura dell'UCSC di Milano nel 2013) a cui Yellow Sound ha concesso volentieri i suoi spazi.

È così che abbiamo avuto il piacere di ascoltare tre suoi brani. Il primo ovviamente è stato Blu, pezzo con cui Irene Fornaciari si è presentata all'ultimo Festival di Sanremo. Prima di cantarlo ci ha confidato quali erano inizialmente i suoi timori rigurdo a Blu. Aveva paura di essere giudicata retorica dato il tema riguardatnte il dramma di migranti. E invece alla fine è stata capita, e la poesia del testo è riuscita ad arrivare alle persone.
https://www.youtube.com/watch?v=7K0ioyS5PYk

Il secondo brano che abbiamo ascoltato è stato L'Altra faccia della luna, seconda traccia del suo quarto album Questo tempo. Come tutte le sue canzoni, anche questa parla della sua vita. Ci dice che a questo brano tiene particolarmente, perchè è un testo profondo che riguarda un periodo pieno di difficoltà a cui è andata incontro ma che ora è finalmente finito. Infatti L'altra faccia della luna è un testo molto positivo, che parla al passato.
https://www.youtube.com/watch?v=XFkTdKSVhyc

Ci ha lasciato infne con Dalla finestra di casa mia, un altro brano del suo ultimo album. Ci ha raccontato che questa canzone ce l'aveva già nel cassetto da un po' di tempo. L'aveva scritta quando viveva ancora a Genova. Là abitava in un appartamento in collina, vicinissimo al centro da cui si vedeva un panorama meraviglioso. Aveva davanti il mare, e poteva vedere gli aerei che passavano. Nei momenti di relax le piaceva molto osservare la gente che passava sotto casa sua. Spesso si chiedeva chissà quali storie ci fossero dietro tutte quelle persone...ed ecco che è nata Dalla finestra di casa mia: un inno alla vita, un inno a rischiare, a non chiudersi mai a riccio...insomma un inno a mettersi sempre in gioco!
https://www.youtube.com/watch?v=5AIQmxxfxS8

Ecco il link dell'intera intervista con tanto di brani cantati dal vivo
https://www.youtube.com/watch?v=TYxi2TE52kI